Attacchi di panico, tachicardia e pressione alta: ecco come gestire lo stress da lavoro.
Un sovraccarico di lavoro spesso può generare stress. Scadenze da rispettare, aumento delle esigenze del capo, ritmi incalzanti e orari di lavoro impossibili. Tutti questi fattori portano a vivere costantemente sotto pressione e a lungo andare addirittura a modificare l’equilibro nervoso e ormonale, riducendo la capacità di concentrazione e produttività . Questo è lo stress. Se all’inizio si cerca di adattarsi allo strano malessere, pensando che prima o poi passerà , nel periodo successivo si arriva a vivere situazioni estremamente negative, tali da portare a problemi cardiaci, pressione alta, attacchi di panico fino alla depressione. Insomma, al solo pensiero di dover andare a lavorare vengono le sudorazioni fredde. Come fare allora per uscire una volta per tutte da questa situazione di stress? Per prima cosa bisogna incominciare a volersi bene e a prendersi cura di sé. Quando si è stressati sul lavoro, non esistono cure che possano fare miracoli: per vivere più serenamente bisogna incominciare a non dare troppa importanza alle pressioni a cui si è sottoposti, imparando anche a dire di no, a delegare e comunicare. Non fate pausa pranzo sul luogo di lavoro, ma uscite con persone che vi fanno stare bene. In quell’oretta vi rigenererete. Trovate nuovi interessi nel tempo libero: la vostra mente sarà libera dai pensieri e dall’ansia del lavoro. In ufficio concentratevi solo sulle pratiche importanti da sbrigare e fate una lista delle priorità . In questo modo avrete tutto sotto controllo senza farvi prendere da ansia inutile. Infine, se necessario, prendete in seria considerazione anche la decisione di lasciare l’attuale occupazione per trovarne un’altra: meglio guadagnare meno, ma avere una qualità della vita migliore. Provare per credere.